"Senza dubbio per la Moldavia è importante ricevere energia senza interruzione. Ricordo l'inizio del 2009, quando ero vice-premier della Moldavia, quando fu bloccato il transito di gas attraverso l'Ucraina" ha detto Dodon
Ha osservato che fu un grave problema per il paese e che si dovette "razionare il gas affinché bastasse per tutti i centri abitati".
"Dunque se dovesse esserci la possibilità di ricevere il gas russo attraverso percorsi alternativi, è senza ombra di dubbio interessante per noi. Adesso investiamo e costruiamo il gasdotto Iasi-Chisinau. Questo ci darà la possibilità di avere meno rischi legati ai problemi che possono emergere nei paesi di transito" ha aggiunto.
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