Al primo posto c'è una squadra dell'Arkansas. Secondo la loro idea, i robot raccoglieranno le risorse necessarie per costruire gli alloggi direttamente su Marte, dopodichè i moduli abitativi saranno prodotti tramite stampanti 3D. Gli autori sostengono che questa tecnologia aumenterà l'area edificabile ed il numero di ospiti della struttura.
Gli ideatori dei cinque progetti finalisti si sono divisi un montepremi da 100mila dollari. Il loro lavoro è pubblicato sul sito ufficiale della NASA.
Il concorso era stato annunciato nel 2014 ed ha visto la partecipazione di 18 squadre provenienti da tutto il mondo. Gli organizzatori sperano che i partecipanti siano capaci di avvicinare l'umanità alla colonizzazione di nuovi pianeti.
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