"La rivista americana Washington Examiner ha pubblicato un articolo con l'appello a bombardare il ponte di Crimea. Ancora una volta. I media americani esortano a compiere attacchi aerei sul nostro ponte. Ci sono anche istruzioni dettagliate. L'autore dell'articolo propone il modo migliore per attaccare. Se non si distrugge l'intero ponte, almeno temporaneamente si paralizza il traffico. E' tutto", ha scritto la giornalista russa.
In precedenza la rivista americana aveva pubblicato un articolo con il titolo "L'Ucraina dovrebbe far esplodere il ponte di Crimea". Nel pezzo sono contenuti appelli alle forze aeree ucraine per bombardare il ponte che collega la penisola di Crimea con la terraferma russa, in modo da esprimere la posizione di Kiev.
Il ponte che unisce la Crimea e la regione di Krasnodar è il più lungo in Europa, la sua lunghezza è di 19 chilometri. Ieri Vladimir Putin ha inaugurato la parte automobilistica del ponte, percorrendo con un camion Kamaz il tratto da Taman a Kerch in quasi un quarto d'ora.
Originariamente l'apertura del ponte al traffico stradale era prevista nel dicembre 2018, ma i lavori sono stati completati prima del previsto.
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