"I dispositivi Huawei e ZTE possono rappresentare un inaccettabile rischio per i dipendenti, per i dati e attività del ministero", ha dichiarato il portavoce del Pentagono Dave Istrbern, aggiungendo che "alla luce di questo, continuare a venderli nei negozi dei dipendenti del ministero della Difesa sarebbe imprudente".
Si osserva che l'ordine di vietare la vendita di dispositivi Huawei e ZTE è stato dato venerdì. Il divieto si estende anche ai modem per l'internet mobile e altri prodotti per la telefonia mobile. Tuttavia, come scrive il giornale, il personale del ministero può ancora utilizzare dispositivi di aziende cinesi, anche al lavoro.
In precedenza i media hanno riferito che l'FBI, la CIA e l'Agenzia di sicurezza nazionale (NSA) americane non raccomandano agli americani di acquistare e utilizzare telefoni cellulari Huawei e ZTE, i produttori cinesi di smartphone rappresentano una minaccia per la sicurezza degli acquirenti americani.
Il problema della sicurezza informatica è uno dei più gravi nei rapporti di Washington e Pechino. Gli USA hanno sempre accusato la Cina di attacchi hacker. La Cina, a sua volta, ha costantemente respinto queste accuse, definendole infondate.
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