"Vogliamo trasparenza e presenza internazionale nella cosiddetta indagine. Naturalmente, ci devono essere i russi per porre le giuste domande. Ma vorremmo la partecipazione anche di altri paesi, non solo quelli della NATO e dell'UE, ma anche l'India, la Cina, l'America Latina, l'Africa", ha detto Yakovenko oggi in conferenza stampa.
Lo scorso 4 marzo a Salisbury, Regno Unito, sono stati avvelenati l'ex spia russa Sergey Skripal e sua figlia Julia. Londra ha accusato Mosca della responsabilità dell'accaduto. In seguito ai fatti di Salisbury il Regno Unito, molti paesi UE, gli Stati Uniti, il Canada, la Norvegia e l'Ucraina hanno espulso i diplomatici russi.
Cliccando sul bottone "Pubblica", conferisce il proprio pieno consenso all'utilizzo dei dati del proprio account Facebook perchè le venga data la possibilità di commentare le notizie sul nostro sito mediante l'utilizzo di questo account. Può consultare nel dettaglio le modalità di utilizzo dei dati nella sezione Informativa sull’utilizzo dei dati personali.
Può ritirare il proprio consenso cancellando tutti i commenti che ha scritto.
Tutti i commenti
Mostra nuovi commenti (0)
In risposta (Mostra commentoNascondi commento)