"Abbiamo firmato con il Ministero dell'energia e il Ministero del petrolio degli accordi che prevedono la cooperazione con i nostri partner siriani Un certo numero di progetti sono già in corso, mentre altri sono ancora sulla carta, è in corso la collaborazione necessaria con gli organi regolatori" Novak ha detto, non specificando quali progetti sono coinvolti.
Alla fine di gennaio, il Ministero dell'Energia ha riferito che la Russia e la Siria hanno firmato un accordo per di cooperazione nel settore energetico per il 2018 e oltre. L'accordo prevede il riavvio, l'ammodernamento e la costruzione di nuovi impianti per la produzione di energia in Siria. Come ha spiegato ai giornalisti il primo Vice Ministro dell'Energia della Russia, Alexey Teksler, alla ricostruzione di quattro centrali termoelettriche in Siria potrebbe partecipare la società Tekhnopromexport, parte della società statale Rostec.A febbraio, lo stesso Novak ha riferito che le compagnie di idrocarburi stanno prendendo in considerazione la possibilità di condurre esplorazioni geologiche in Siria e di ripristinare l'estrazione nei depositi esistenti.
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