"Purtroppo è necessario constatare una violazione senza precedenti da parte dell'Ucraina nei primi giorni della tregua.
Nelle prime 11 ore dall'annuncio della tregua di Pasqua le forze ucraine hanno volte violato il cessate il fuoco ben 19 volte usando armamenti pesanti, che, in base agli accordi Minsk, avrebbero dovuto essere stati ritirati" ha detto Yakubov.
Il capo del Centro congiunto per il coordinamento del cessate il fuoco ha ricordato che Kiev diffonde dati errati sulle violazioni nel Donbass.
"Allo stesso tempo, la parte ucraina ha continuato la sua pratica di disinformazione e segnalando diverse violazioni all'OSCE e ai media. Fin dall'inizio della tregua di Pasqua la parte ucraina ha segnalato al Centro congiunto per il coordinamento del cessate il fuoco 16 presunte violazioni da parte della DNR, mentre nella pagina del centro stampa della sede del cosiddetto ATO, la parte ucraina ha pubblicato una cifra di 32 violazioni" ha detto Yakubov.
Il dipartimento ha chiesto alla missione speciale di monitoraggio e ai paesi garanti di condannare le ennesime violazioni della tregua da parte di Kiev. "Chiediamo alla direzione dell'OSCE e ai paesi garanti di condannare le violazioni della tregua di Pasqua dalla parte ucraina, e di prendere tutte le possibili misure in questo senso" ha detto Yakubov.
Venerdì scorso, 30 marzo, una nuova tregua "pasquale" è entrata in vigore nel Donbass, ma le parti in conflitto si sono già accusate a vicenda di averla violata.
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