La modalità di tregua entrerà in vigore dalle 0:01 della notte del 5 marzo. Secondo Gryzlov, il gruppo di contatto "ha confermato il pieno impegno per il cessate il fuoco" e ha sottolineato l'importanza del rispetto degli ordini e le misure disciplinari per i trasgressori.
"Sottolineati i requisiti delle parti in conflitto per non condurre operazioni offensive e operazioni di intelligence, è stato designato il divieto di fuoco direzionato verso i centri abitati, il posizionamento e l'impiego di armi pesanti nei centri abitati e nei loro pressi. Inoltre, le parti sono disposte a rispettare il requisito di non condurre bombardamenti contro civili e infrastrutture, come scuole, asili, ospedali.
Le controparti hanno ancora una volta dichiarato il loro totale e costante impegno per la piena attuazione degli accordi di Minsk", ha detto, esprimendo la speranza che la tregua sarà rispettata più accuratamente rispetto alle volte precedenti, e servirà da base per una soluzione del conflitto.
Cliccando sul bottone "Pubblica", conferisce il proprio pieno consenso all'utilizzo dei dati del proprio account Facebook perchè le venga data la possibilità di commentare le notizie sul nostro sito mediante l'utilizzo di questo account. Può consultare nel dettaglio le modalità di utilizzo dei dati nella sezione Informativa sull’utilizzo dei dati personali.
Può ritirare il proprio consenso cancellando tutti i commenti che ha scritto.
Tutti i commenti
Mostra nuovi commenti (0)
In risposta (Mostra commentoNascondi commento)