Le autorità iraniane avrebbero deciso di mettere agli arresti l'ex presidente perché le dichiarazioni di Ahmadinejad a Bushehr sono considerate "incitamento alla rivolta".
Giovedì scorso, Ahmadinejad, parlando in pubblico a Bushehr, si è scagliato contro l'attuale presidente Hassan Rouhani e il suo governo, accusandoli di essere lontani dai problemi della gente, di mal governo e di detenere "il monopolio della ricchezza sociale."
Secondo il giornale, l'arresto dell'ex presidente è stato avallato dal leader supremo iraniano Ali Khamenei.
Ahmadinejad è stato presidente dell'Iran per due mandati consecutivi, dal 2005 al 2013. Nel 2009.
Nelle principali città dell'Iran, tra cui Teheran, Mashhad, Isfahan e Rasht, dal 28 dicembre, hanno luogo proteste di massa contro il governo. Secondo il presidente Rohani, sarebbero alcuni paesi esteri a fomentare le proteste.
Il bilancio delle proteste è di almeno 20 morti e 450 arresti. Per il comandante delle Guardie Rivoluzionarie Mohammad Ali Jaafari le proteste non hanno avuto successo.
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