Da 27 anni la Transnistria si sforza di diventare uno stato indipendente, ma a tutt'oggi non è stata riconosciuta. L'autore dell'articolo, Nikolaus Doll, ha incontrato il presidente della repubblica non riconosciuta Vadim Krasnoselsky in Transnistria. Nonostante la presenza di un interprete, non sono riusciti a capirsi. Per il giornalista tedesco rimane un mistero il motivo per cui questo pezzo di terra con una lunghezza di 200 km e, in certi posti, una larghezza inferiore a 10 km si vuole allontanare dalla Moldavia e cerca di riavvicinarsi alla Russia.
"Noi e la Russia siamo un'unica nazione ", ha detto Krasnoselsky sottolineando che la Moldavia non è attraente.
Inoltre, il presidente della Transnistria ha voluto sapere perché i tedeschi sono contrari a Putin e alla Russia, sottolineando che è necessario cercare di capirsi, di rimanere più uniti.
"Storicamente e geneticamente tedeschi e russi sono molto vicini. In Germania c'è molto DNA slavo, basta guardare l'abbondanza di cognomi russi", ha detto Krasnoselsky.
L'autore conclude dicendo di aver capito di trovarsi in un paese con una cultura e valori completamente diversi. E se nessuno riconosce la Transnistria come stato indipendente è meglio così.
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