"Ho ricevuto un atto di comparizione in data 11 gennaio presso il tribunale di Aix-en-Provence. Il procuratore ha chiesto al giudice di chiudere la nostra associazione. Secondo lui, violiamo la Convenzione di Vienna", ha detto Fayyar.
Per il capo dell'ufficio di rappresentanza "si tratta di una questione politica".
"La nostra associazione non minaccia nessuno, non siamo un'organizzazione terroristica e siamo rimasti molto sorpresi da questa iniziativa. Il nostro ultimo evento è stato lo scambio di cartoline tra bambini francesi e quelli del Donbass. Questo non è affatto un attacco terroristico", ha aggiunto Fayyar.
Ora l'associazione sta cercando un avvocato che aiuti a difendere la sua esistenza.
"Questa situazione non interferirà con i nostri affari qualunque cosa accada, noi continueremo a lavorare in un modo o nell'altro…", ha assicurato il capo della missione.
Fayyar ha sottolineato che continuerà a rappresentare la DNR in Francia.
"Vedete, la Catalogna non ha uno Stato sovrano, ma ha uffici, anche a Parigi", ha spiegato.
La rappresentanza della repubblica popolare di Donesk è stata inaugurata a Marsiglia il 25 settembre. Il ministero degli Esteri francese ha dichiarato che è stata registrata come associazione, quindi non gode dello status diplomatico né della relativa immunità.
Cliccando sul bottone "Pubblica", conferisce il proprio pieno consenso all'utilizzo dei dati del proprio account Facebook perchè le venga data la possibilità di commentare le notizie sul nostro sito mediante l'utilizzo di questo account. Può consultare nel dettaglio le modalità di utilizzo dei dati nella sezione Informativa sull’utilizzo dei dati personali.
Può ritirare il proprio consenso cancellando tutti i commenti che ha scritto.
Tutti i commenti
Mostra nuovi commenti (0)
In risposta (Mostra commentoNascondi commento)