La scorsa settimana il presidente Donald Trump ha annunciato il riconoscimento di Gerusalemme come capitale di Israele e ha firmato un documento sul trasferimento dell'ambasciata americana da Tel Aviv. La decisione positivamente è stata accolta in Israele, ma ha causato una reazione negativa da parte di molti stati del mondo, in primo luogo nei paesi del Medio Oriente e in Palestina.
"Gli USA non possono essere un mediatore tra Israele e la Palestina nel processo di pace, hanno perso questo ruolo. Noi non ammetteremo che in futuro gli USA partecipino al processo di risoluzione politica", ha detto Abbas, parlando al vertice straordinario dell'Organizzazione per la cooperazione islamica, l'OIC, ad Istanbul, esortando tutti i paesi dell'OIC a revocare il riconoscimento di Israele.
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