Kisse, deputato della regione di Odessa, come sempre, stava tenendo il suo intervento in russo. La vicepresidente gli ha chiesto di parlare nella lingua di stato, altrimenti non gli avrebbe permesso di terminare l'intervento.
In risposta Kisse ha spiegato di non conoscere ancora bene la lingua ucraina, tuttavia frequenta corsi ed entro un mese si sarebbe espresso nella lingua di stato. La vicepresidente del Parlamento gli ha permesso di parlare un altro minuto, dopodichè gli ha spento il microfono. Kisse ha chiesto di poter finire, ma la Syroid gli ha risposto che avrebbe dovuto parlare in ucraino.
"In ucraino, probabilmente anche in bulgaro, se mi riesce," — ha detto Kisse, che ha concluso con un ucraino sgrammaticato. Tuttavia gli altri deputati lo hanno applaudito.
In Parlamento non è la prima volta che i discorsi dei deputati subiscono interruzioni per essere in russo. Il presidente Andrey Paruby chiede ripetutamente di intervenire esclusivamente nella lingua di stato.
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