Onyszkiewicz ha osservato che le dichiarazioni di Washington sulla questione delle armi letali sono abbastanza gravi. A suo parere, bisogna attendersi "azioni concrete" anche da parte degli alleati degli Stati Uniti.
"È molto probabile che agli Stati Uniti si uniranno il Canada, il Regno Unito e la Polonia", ha detto Onyszkiewicz. Egli ha osservato che inizialmente si era sostenuta l'idea di rafforzare l'esercito ucraino dotandolo di armi letali.
In precedenza il Senato degli Stati Uniti ha approvato il progetto del bilancio federale fino al 30 settembre 2017, che prevede la fornitura di assistenza finanziaria all'Ucraina, anche sotto forma di sostegno militare. Il Pentagono investirà 150 milioni in assistenza militare, tra cui addestramento, armi di difesa letali, assistenza nella logistica e supporto di intelligence.
La Russia ha ripetutamente criticato i piani che prevedono la fornitura di armi all'Ucraina, perché potrebbero portare ad un'escalation nel Donbass. Molti politici europei hanno condiviso la posizione di Mosca, tra questi il presidente della Germania, Frank-Walter Steinmeier.
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