Secondo Vallely se la coalizione vuole veramente distruggere la struttura reticolare dell'ISIS deve condurre operazioni offensive con il supporto della Russia visti i suoi successi nella lotta contro il terrorismo.
"Credo che la Russia debba essere assolutamente il principale partecipante in queste operazioni, visto il suo interesse nella lotta contro l'ISIS dimostrato dalla operazioni in Siria", ha detto il generale.
Egli ha aggiunto che della lotta contro l'ISIS dovrebbe occuparsi pure la NATO, invece di concentrarsi sulla Russia.
"Una coalizione di membri della NATO e di paesi minacciati direttamente dall'ISIS e radicalismo islamico dovrebbe attivarsi contro lo Stato islamico Tuttavia, resta l'impressione che la NATO sia più concentrata sulla Russia che sulle reali minacce dell'ISIS", ha aggiunto Vallely.
La riunione ministeriale sulla lotta all'ISIS si terrà a Washington il 22 e 23 marzo alla quale parteciperanno circa 60 paesi. La Russia, come già reso noto dal Dipartimento di stato, non parteciperà. Come detto in precedenza dal ministero degli Esteri russo, Mosca non ha mai partecipato a un tale formato, quindi non c'è nulla di sorprendente nell'assenza dei rappresentanti della Russia a questo vertice.
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