"Martin avrebbe tradito la fiducia del Paese, rubando e conservando documenti classificati e altri materiali relativi alla sicurezza nazionale," — si legge nell'atto d'accusa.
Secondo l'accusa, l'attività criminale di Martin è durata circa 20 anni.
Ai primi di ottobre si era saputo che l'FBI aveva arrestato ad agosto uno dei dipendenti della NSA. Successivamente gli investigatori avevano riferito che Harold Thomas Martin per più di 20 anni aveva rubato costantemente informazioni sensibili su vari enti governativi. Citando documenti dell'accusa, l'agenzia Associated Press ha riferito che i dati rubati includono i nomi di spie americane sotto copertura.
A loro volta gli avvocati di Martin hanno spiegato che il loro assistito era particolarmente dedito al lavoro e all'analisi dei documenti. Secondo loro, si è portato a casa i documenti per migliorare le sue capacità di agente dei servizi di sicurezza americani.
L'accusato, come Edward Snowden, rappresentava la società di consulenza Booz Allen Hamilton, che ha la maggior parte dei contratti stipulati con le agenzie governative americane. Quando la società è venuta a conoscenza dell'arresto di Martin, è stato licenziato immediatamente.
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