L'attacco armato contro il night club di Reina a Istanbul si è verificato nella notte di Capodanno. Un uomo armato di fucile mitragliatore ha ucciso gli uomini del servizio di sicurezza del club, ha fatto irruzione nella stanza dove c'erano più di 700 persone ed ha aperto il fuoco. Secondo i dati del ministero degli interni della Turchia, 39 persone sono morte, 69 ferite e le ricerche dell'aggressore corso. Secondo l'agenzia Reuters, l'attentato è stato rivendicato dall'IS.
Secondo l'agenzia, Nurman Kurtulmus ha dichiarato che l'operazione turca in Siria ha causato la rabbia dei terroristi e di chi li supporta. Tuttavia, la Turchia, ha detto il vice Premier, continuerà l'operazione in Siria. Secondo Kurtulmus, l'attacco ad Istanbul è stato fatto per creare divergenze all'interno del Paese.
L'esercito turco il 24 agosto scorso ha dato avvio all'operazione "Scudo dell'Eufrate" contro i militanti dell'IS, e, con l'aiuto dell'opposizione siriana, ha conquistato la città di confine di Zharablus, nel nord della Siria. Attualmente gli attacchi si sono spostati a El Bab. In precedenza, il Presidente turco Tayyip Erdogan ha dichiarato che lo scopo dell'operazione è quello di pulire dai terroristi un'area di 5 mila chilometri quadrati e creare zone di sicurezza per ospitare i rifugiati.
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