Berlusconi: Trump comprende i fondamenti delle relazioni con la Russia

Donald Trump, il 45° presidente degli USA, comprende che tra la Russia e gli Stati Uniti possano esserci opinioni divergenti, ma che tuttavia è necessario risolvere la situazione per una cooperazione e un'amicizia pacifica, ritiene l’ex Premier Silvio Berlusconi.

Donald Trump durante le sue apparizioni in pubblico e interviste ha detto più volte che sarebbe positivo se Mosca e Washington andassero d'accordo. Trump ha dichiarato inoltre l'intenzione di "rivedere" la questione del riconoscimento della Crimea come parte della Russia.

"Trump ha capito una cosa fondamentale: la Russia dovrebbe essere considerata a pieno titolo un paese occidentale. I due stati possono essere in disaccordo su alcune questioni, ma devono essere affrontate con uno spirito di cooperazione e di amicizia" ha detto Berlusconi in un'intervista con il quotidiano Il Corriere della Sera.

Secondo il politico la Russia è un alleato fondamentale per risolvere i problemi nello scenario internazionale: dal terrorismo islamico all'immigrazione.

"Il presidente Putin finora ha dimostrato la sua capacità di far fronte alle emergenze del nostro tempo prima e meglio di altri i leader internazionali" ha sottolineato.

Rispondendo alla domanda sul perché negli USA ha vinto la Trump al posto della Clinton, Berlusconi ha detto che la Clinton ha "pagato" per gli otto anni della presidenza di Barack Obama.

"Obama ha fatto un sacco di errori, soprattutto in politica estera, che vanno dalla promozione della cosiddetta primavera araba, l'opposizione inefficace al fondamentalismo islamico il che si è trasformato in tensioni controproducenti con la Russia, indebolendo la posizione di America, e rendendo il mondo più instabile e pericoloso" ha detto il politico ottantenne.