Mosca non ha problemi a creare una no fly zone e difenderla. In questo caso gli Usa e i loro alleati tenteranno di mettere fuori uso i sistemi contraerei russi. Ma il problema, sottolinea l'autore dell'articolo, è che in questo momento caccia come l'F-18, l'Eurofighter e il Tornado sono impotenti contro lo scudo aereo russo.
Lo Stern osserva che se prima l'unica eccezione in grado di contrastare i sistemi missilistici di difesa aerea russi erano gli aerei stealth americani B-2, F-35 e F-22, ora e la loro affidabilità è in discussione dai sistemi radar a bassa frequenza russi.
È del tutto possibile che la Russia abbia motivi reali di farsi beffa dei caccia americani e della loro tecnologia "stealth", in quanto non rappresentano più una minaccia. E fino a quando non accadrà qualche grave incidente, gli Usa rimarranno all'oscuro circa il potenziale della difesa aerea russa, conclude l'autore dell'articolo.
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