L'Ucraina sarà una grande sfida per il nuovo presidente degli Stati Uniti: non tutto è come sembra, scrive Foreign Policy.
Il nuovo Presidente degli Stati Uniti avrà sui fornelli molti problemi irrisolti, scrive l'autore dell'articolo, l'ex vice consigliere per la sicurezza nazionale USA Mark Pfleifle. E una delle pentole su questi fornelli ha su scritto la parola "Ucraina" ed è una pentola che rischia di arrivare all'ebollizione."I problemi del Paese sono una zuppa calda di tangenti, furti, corruzione ufficiale e anche di omicidi e non tutto è come sembra a prima vista", scrive l'autore.
Secondo l'autore, l'Ucraina è scomparsa dalla coscienza nazionale degli Stati Uniti, come altri fiaschi politici quali la Libia, la Siria e il Daesh.Come molti altri analisti occidentali, Pfleifle parla di "aggressione russa", accusando il presidente Barack Obama e il vicepresidente Joe Biden di reazioni troppo morbide.
"La politica del bastone e della carota, cui ha aderito il presidente Barack Obama, è troppo morbida e non ha funzionato, e da tempo la caldaia ucraina può passare come la peggiore crisi nei rapporti tra Mosca e Washington dai tempi della guerra fredda", afferma.
La storia politica del Paese è paragonata a un "un prigioniero perennemente sotto arresto": un suo leader legalmente eletto è stato espulso dal Paese nel corso di una rivolta, un altro è sospettato di aver commesso un omicidio, il terzo è accusato di indebolimento delle Istituzioni politiche e della perdita di possibilità di recupero del Paese.
L'autore ricorda i documenti del cosiddetto archivio di Panama, dove c'è scritto che il Presidente Poroshenko ha registrato le sue società offshore mentre fa battere le truppe in ritirata.
"Poroshenko è leader più ricco in Europa, secondo Forbes, e nonostante tutte le sue promesse "di inculcare nuove tradizioni", di vendere le sue proprietà, non ha ceduto niente del suo patrimonio" si commenta nell'articolo.
Come il suo predecessore, Viktor Yanukovych, Poroshenko ha cancellato la linea sottile tra politica e affari in Ucraina e ha trovato un modo di arricchirsi, mentre il suo Paese sta attraversando la sua peggiore crisi economica e politica dai tempi dell'indipendenza, sottolinea Mark Pfleifle.
"Il nuovo Presidente degli Stati Uniti deve imparare a distinguere i veri riformatori dell'Ucraina da chi ha trasformato le crociate anti-corruzione in un business redditizio. Il nuovo Presidente deve essere in grado di distinguere la vera azione da parole vuote" conclude Pfleifle.
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