Lo scrive oggi il giornale Hurriyet riferendosi ad una fonte nell'esercito.
Mercoledì l'esercito turco ha dato il via all'operazione militare di terra contro i terroristi del Daesh nella città di Jarablus nel nord della Siria, in coordinazione con l'opposizione siriana e le forze aeree della coalizione internazionale. Le autorità siriane hanno bollato le azioni della Turchia come una violazione della sovranità del Paese. Dopo 24 ore Jarablus è passata sotto il controllo dell'esercito libero siriano della cosiddetta opposizione moderata.
"Eravamo vicini a lanciare l'operazione militare in Siria più di 2 anni fa. Nel giugno del 2015 la Turchia discuteva con i suoi alleati nella coalizione, compresi gli Stati Uniti, la possibilità di una operazione di terra per liberare Jarablus dall'ISIS. Ma alcuni comandanti vicini a Gülen sostenevano la mancanza di potenziale per portare a termine l'operazione, per questo è stata rinviata", — ha detto la fonte del giornale.
Un altro motivo del rinvio dell'inizio dell'operazione è stato l'aggravamento delle relazioni russo-turche dopo che un caccia turco F-16 aveva abbattuto il bombardiere russo Su-24 in Siria.
"Dopo l'abbattimento del velivolo russo nel novembre 2015 è diventato praticamente impossibile concretizzare i nostri piani per la mancanza di supporto aereo. Non avevamo questa opportunità fino a poco tempo fa prima del riavvicinamento con la Russia," — ha detto la fonte.
Ha osservato che anche gli Stati Uniti non accoglievano con favore l'inizio dell'operazione militare turca in Siria nel 2015.
"Durante le nostre discussioni con i funzionari degli Stati Uniti nell'anno scorso era emerso che a Washington non consideravano fattibili i piani di Ankara. L'argomentazione principale era che il numero di soldati dell'opposizione siriana moderata non sarebbe bastato per liberare Jarablus e altre zone nel nord della Siria.
Cliccando sul bottone "Pubblica", conferisce il proprio pieno consenso all'utilizzo dei dati del proprio account Facebook perchè le venga data la possibilità di commentare le notizie sul nostro sito mediante l'utilizzo di questo account. Può consultare nel dettaglio le modalità di utilizzo dei dati nella sezione Informativa sull’utilizzo dei dati personali.
Può ritirare il proprio consenso cancellando tutti i commenti che ha scritto.
Tutti i commenti
Mostra nuovi commenti (0)
In risposta (Mostra commentoNascondi commento)