Oggi a Losanna, in Svizzera, si svolgerà la riunione del comitato esecutivo del CIO, in cui verrà stabilita ufficialmente la sorte della squadra nazionale russa ai prossimi Giochi. In base ai risultati dell'inchiesta, l'agenzia internazionale anti-doping WADA ha raccomandato al CIO di escludere in toto la squadra russa da Rio-2016.
Il giornale, citando proprie fonti nel CIO, scrive che tutti i 387 atleti russi non verranno ammessi alle Olimpiadi, "per mostrare a Mosca che il doping è un attacco a tutto sport".
Secondo una fonte anonima, le figure chiave del CIO sono inoltre a favore della sospensione della Russia dalle Olimpiadi invernali del 2018 in Corea del Sud.
I funzionari sportivi russi hanno affermato che, in caso di esclusione di tutta la squadra, compresi gli atleti puliti, verrebbe infranta la regola di base della Carta olimpica, contraria alla discriminazione per qualche sospetto non provato.
In precedenza si era saputo che gli imitatori russi Vova e Lexus avevano telefonato al presidente della "American Anti-Doping Agency" (USADA, agenzia anti-doping americana — ndr) Travis Tygart il quale, pensando di parlare con il ministro dello Sport dell'Ucraina Igor Zhdanov, ha dichiarato testualmente che la Russia è stata esautorata apposta dalle gare perché "è politica, amico mio."
Cliccando sul bottone "Pubblica", conferisce il proprio pieno consenso all'utilizzo dei dati del proprio account Facebook perchè le venga data la possibilità di commentare le notizie sul nostro sito mediante l'utilizzo di questo account. Può consultare nel dettaglio le modalità di utilizzo dei dati nella sezione Informativa sull’utilizzo dei dati personali.
Può ritirare il proprio consenso cancellando tutti i commenti che ha scritto.
Tutti i commenti
Mostra nuovi commenti (0)
In risposta (Mostra commentoNascondi commento)