L'ultima visita dell'Assistente Segretario per gli affari europei ed eurasiatici Victoria Nuland a Mosca è stata una mossa per "confrontarsi" ma è improbabile che serva a prendere decisioni concrete. Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov.
"Si tratta di un tradizionale scambio di opinioni, un confronto tradizionale di note che non fa parte del formato Normandia. Questo è il modo con cui i colleghi statunitensi ottengono informazioni di prima mano da parte dei paesi del Quartetto. Questo canale diretto di dialogo è altamente positivo" e dà "pienezza di comprensione a Washington su quanto sta accadendo, che può avere effetto su sul le prospettive di accordo", ha detto Peskov.
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