Israele sta trasferendo 1.300 ebrei etiopi nei territori occupati. L'operazione è iniziata nel 1984, quando 8mila ebrei etiopi furono dislocati in Palestina ed è proseguita nel 1981, con lo spostamento di 14.200 ebrei etiopi, avvenuto in 13 ore.
Al fine di cambiare la demografia sociale, Israele prevede che gli ebrei di tutto il mondo emigrino nei territori occupati. Questo scrivono i rappresentanti della Palestina presso le Nazioni Unite in una risoluzione presentata al Consiglio di sicurezza, che condanna la costruzione illegale degli insediamenti israeliani nei territori palestinesi.
Intanto, giovedì 7 aprile Israele ha iniziato la costruzione di una nuova parte del muro di separazione che taglierà l'accesso dei palestinesi ai loro uliveti, rubando altra terra. Le gru hanno eretto blocchi di cemento alto otto metri a sud di Gerusalemme e nei pressi di Betlemme.
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