L'amasciatore era stato convocato al ministero degli Esteri turco già il 22 marzo, ma il fatto è stato reso noto soltanto sei giorni dopo. Il malcontento delle autorità turche è stato provocato dalla trasmissione televisiva tedesca "Extra 3", andata in onda il 17 marzo, durante la quale è stato mostrato un video di un paio di minuti dal titolo "Erdowie, Erdowo, Erdogan".
La canzone deride l'amore del presidente turco per il lusso, e condanna gli attacchi alla libertà di parola nel paese. "Il giornalista che scrive qualcosa che non piace a Erdogan, già l'indomani si ritrova dietro le sbarre", dice la canzone.
Lo Spiegel non riporta i dettagli del colloquio tra l'ambasciatore tedesco e le autorità turche, ha soltanto sottolineato che è durato tanto.
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