Il conflitto siriano è ben lontano dalla fine, tuttavia è già possibile tracciare un bilancio dei probabili vincitori e vinti. La Russia ha sconvolto direttamente l'equilibrio di potere in Siria, scrive l'Independent.
"Quando la Russia è entrata nel conflitto siriano 4 mesi fa, i critici avevano predetto che se ne sarebbe pentita, ma al contrario è diventata una forza centrale nel determinare come finirà la guerra", — si legge nell'articolo.
"La rinascita della Russia come grande potenza" è diventata chiara a Monaco di Baviera, quando il segretario di Stato USA John Kerry e il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov hanno annunciato insieme la tregua in Siria. Anche se l'accordo è stato criticato da alcuni diplomatici e dai media, i dubbi sulla sua effettiva efficacia sono alquanto esagerati, dal momento che i successi militari e diplomatici in Siria si rafforzano a vicenda, scrive l'Independent.
La partecipazione della Russia nel conflitto siriano assicura che Bashar Assad non perderà la guerra. E' difficile immaginare cosa possano fare le forze di opposizione contro l'esercito di Damasco, che è supportato dall'Aviazione russa e da una coalizione di gruppi sciiti guidati dall'Iran. Inoltre, a seguito dell'accordo di Monaco di Baviera, la cosiddetta opposizione siriana non potrà più usare "il comodo mito" che le truppe siriane e gli aerei russi combattono solo contro di loro e non contro il Daesh (ISIS).
Già è chiaro che non ci sarà un cambiamento radicale del regime a Damasco. L'opposizione sunnita non è riuscita a conquistare il potere in Siria, le potenze regionali come la Turchia, l'Arabia Saudita e il Qatar non sono riuscite a raggiungere nessuno dei loro obiettivi militari.
L'Iran e le forze sciite da lei guidate si sono rivelate molto più forti rispetto ai sunniti, mentre i curdi in Siria e Iraq sono diventati più forti militarmente che mai, grazie al suo successo nella lotta contro il Daesh.
Cliccando sul bottone "Pubblica", conferisce il proprio pieno consenso all'utilizzo dei dati del proprio account Facebook perchè le venga data la possibilità di commentare le notizie sul nostro sito mediante l'utilizzo di questo account. Può consultare nel dettaglio le modalità di utilizzo dei dati nella sezione Informativa sull’utilizzo dei dati personali.
Può ritirare il proprio consenso cancellando tutti i commenti che ha scritto.
Tutti i commenti
Mostra nuovi commenti (0)
In risposta (Mostra commentoNascondi commento)