L'aumento dell'attività militare della NATO e il dispiegamento del sistema di difesa missilistica globale minacciano l'escalation dei conflitti esistenti, ha dichiarato il generale Valery Gerasimov, primo vice ministro della Difesa e comandante dello Stato Maggiore, durante una conferenza con i rappresentanti militari stranieri accreditati nella Federazione Russa.
"Suscita preoccupazione la politica militare della NATO, di natura ostile nei confronti della Russia. L'Alleanza Atlantica prosegue i suoi sforzi per espandere la propria presenza militare ed aumenta l'attività delle sue forze armate lungo i confini con la Federazione Russa", — ha detto Gerasimov.
Secondo il generale, "come conseguenza della dislocazione del sistema di difesa missilistico globale e dello sviluppo di nuovi armamenti di attacco, comprese le armi ipersoniche, emerge il problema della violazione dell'equilibrio strategico esistente delle forze."
Ha inoltre osservato che un altro problema altrettanto importante è l'uso dei protagonisti delle relazioni economiche, politiche internazionali e dei mezzi di informazione, del potenziale di protesta della popolazione, dei radicali, delle organizzazioni radicali ed estremiste e delle compagnie militari private.
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