Si inasprisce lo scontro tra sindacati e Lufthansa. Al quarto giorno di sciopero degli assistenti di cabina, il principale vettore tedesco, ha dovuto cancellare oggi 136 voli, lasciando a terra oltre 26mila passeggeri.
Da venerdì scorso, giorno in cui è iniziata la mobilitazione negli aeroporti di Dusseldorf, Monaco e Francoforte, sono ormai più di 235mila i viaggiatori che non hanno potuto raggiungere la propria destinazione a causa dello stop alle partenze. L'agitazione sindacale è stata prolungata fino alla mezzanotte di venerdì prossimo, con la novità dell'adesione del personale Lufthansa in tutti gli aeroporti della Germania.
Le ragioni dello sciopero sono legate alle pensioni dei dipendenti dell'azienda tedesca, su cui si sta combattendo una dura battaglia da mesi. Dopo la ripresa delle trattative, sospese a marzo per la tragedia del volo Germanwings, le posizioni sono ancora molto distanti, con l'azienda che propone per il ritiro anticipato dal lavoro un'indennità pari al 60% dell'ultimo stipendio, con la risposta negativa da parte del sindacato dei piloti, che considera incomprensibile la richiesta dell'azienda alla luce degli ottimi risultati in termini di profitti annuali, in costante crescita.
Cliccando sul bottone "Pubblica", conferisce il proprio pieno consenso all'utilizzo dei dati del proprio account Facebook perchè le venga data la possibilità di commentare le notizie sul nostro sito mediante l'utilizzo di questo account. Può consultare nel dettaglio le modalità di utilizzo dei dati nella sezione Informativa sull’utilizzo dei dati personali.
Può ritirare il proprio consenso cancellando tutti i commenti che ha scritto.
Tutti i commenti
Mostra nuovi commenti (0)
In risposta (Mostra commentoNascondi commento)