L'Isis ha accesso a documenti per la produzione di armi chimiche.
È l'allarme lanciato dal ministero degli Esteri russo che, spiega la portavoce Maria Zakharova, dispone di informazioni sullo Stato islamico che ha accesso a "documentazione scientifica e tecnologica sulla produzione di armi chimiche", infiltra compagnie chimiche e avvicina "specialisti stranieri per studiare la sintesi dei componenti chimici" bellici. Una minaccia, quella dell'uso di armi chimiche, che il ministero russo definisce significativa.
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