La revisione dell'offerta da parte della Russia alle Nazioni Unite per l'ampliamento dei confini della piattaforma artica è vantaggiosa per Danimarca e Canada che sono i due paesi in grado di contestare le richieste della Russia e presentarne una propria. È quanto ha affermato il coordinatore scientifico che si occupa dei lavori preparatori dell'offerta russa Leopold Lobkovsky.
La Russia ha presentato la domanda di revisione per espandere la frontiera artica includendo le Creste di Lomonosov e Mendeleev. È dal 2001 che Mosca cerca di estendere i suoi confini ma è sempre stata respinta per la mancanza di prove geologiche che dimostrino come le due creste siano continuazioni naturali della sua piattaforma.Secondo lo scienziato, se le relazioni della Russia con la Danimarca e il Canada non fossero state offuscate da tensioni politiche, le tre nazioni avrebbero potuto presentare un'offerta congiunta.
"Purtroppo, questo non sta accadendo, non vogliono interagire con noi. Non abbiamo alcun conflitto di interessi con il Canada o la Danimarca, perché tutti e tre i paesi sono interessati ad estendere la piattaforma fino al polo", ha aggiunto.
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