Le autorità della Crimea non hanno intenzione di fissare nuovamente un referendum sull'indipendenza, anche se i suoi risultati potrebbero essere riconosciuti dall'Unione Europea, ha detto il vice primo ministro della Repubblica di Crimea Dmitry Polonsky in un'intervista con la stazione radio "Govorit Moskva".
Polonsky ha definito questa idea senza senso e raccomanda a Bruxelles di non dare "consigli saggi e preziosi", ma di valutare piuttosto la situazione dei diritti umani in Ucraina.
"Dimostrare ogni volta a gente con la testa dura di non essere una capra, il popolo russo non lo farà, non sarà umiliato di fronte a nessuno, soprattutto di fronte a tutte le organizzazioni internazionali che hanno compromesso la loro fiducia", — ha sottolineato il vice primo ministro di Crimea.
Cliccando sul bottone "Pubblica", conferisce il proprio pieno consenso all'utilizzo dei dati del proprio account Facebook perchè le venga data la possibilità di commentare le notizie sul nostro sito mediante l'utilizzo di questo account. Può consultare nel dettaglio le modalità di utilizzo dei dati nella sezione Informativa sull’utilizzo dei dati personali.
Può ritirare il proprio consenso cancellando tutti i commenti che ha scritto.
Tutti i commenti
Mostra nuovi commenti (0)
In risposta (Mostra commentoNascondi commento)