"Abbiamo più volte affermato che i documenti sono falsi, dal momento che le agenzie di intelligence hanno contraffatto il materiale riguardante il programma nucleare dell'Iran. Un processo giudiziario recente, che si è svolto in un tribunale USA nominato "Operazione Nazionale", lo conferma pienamente."
Ha definito le accuse sui possibili aspetti militari del programma nucleare iraniano infondate, dopo aver detto che Teheran non riconosce colpe.
Najafi ha ribadito la posizione di Teheran secondo cui alcuni documenti che hanno suscitato preoccupazione all'AIEA sono dei falsi elaborati dai servizi segreti USA. Ha negato le accuse sull'esistenza di un impianto nucleare a Marivan nella regione occidentale dell'Iran, affermando che le accuse sono basate su dati errati e fabbricati.
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