"L'intera notizia diffusa in alcuni mezzi di comunicazione e nei social network secondo cui la causa dell'affondamento nel Mare di Okhotsk del grande peschereccio "Dalny Vostok" potrebbe essere stata una collisione con un sottomarino della Marina russa, è un'invenzione,"
— ha detto Konashenkov.
Ha sottolineato che
"al momento della tragedia nella zona in questione del Mar di Okhotsk non c'erano sottomarini della Marina."
Il peschereccio "Dalny Vostok" è affondato il 2 aprile nel Mare di Okhotsk. A bordo della nave si trovavano 132 persone: 78 russi e 54 stranieri. Al momento 13 è il numero dei dispersi. I superstiti sono 63, mentre le vittime sono 56.
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