Gli appassionati di musica devono rassegnarsi: anche questa estate non ci saranno concerti dal vivo, annullati o rimandati nel 2022.
Un primo sentore di questo si è avvertito quando Live Nation, agenzia che si occupa di organizzare eventi live, ha annunciato la cancellazione di alcuni live di Vasco Rossi nel giugno 2021.
Ma non sono solo i concerti del rocker italiano a fare le spese del Covid, che miete vittime eccellenti anche tra quelli dei big internazionali.
Posticipati al 2022 i concerti di Pearl Jam, Rammstein e Skunk Anansie; cancellati quelli di Thom Yorke (cantante dei Radiohead) e System of a Down.
Resta ancora fermo quindi il settore, il cui blocco non pesa solo sugli artisti ma anche sui tantissimi lavoratori che vi sono impiegati.
E dire che solo pochi giorni fa a Barcellona si era tenuto un concerto rock con 5000 spettatori...
Cliccando sul bottone "Pubblica", conferisce il proprio pieno consenso all'utilizzo dei dati del proprio account Facebook perchè le venga data la possibilità di commentare le notizie sul nostro sito mediante l'utilizzo di questo account. Può consultare nel dettaglio le modalità di utilizzo dei dati nella sezione Informativa sull’utilizzo dei dati personali.
Può ritirare il proprio consenso cancellando tutti i commenti che ha scritto.
Tutti i commenti
Mostra nuovi commenti (0)
In risposta (Mostra commentoNascondi commento)