Una neonata positiva al metadone versa in condizioni gravissime all'ospedale di Pisa. Dagli accertamenti risulterebbero anche tracce di cocaina nelle urine, ma in presenza minore.
I genitori hanno portato la bambina di soli 40 giorni al Pronto Soccorso di Lucca, dicendo che aveva problemi respiratori nel lettino. Ma quando è arrivata in ospedale la piccola era già in coma per arresto respiratorio ed è stata quindi trasportata d'urgenza a Pisa.
La squadra mobile di Lucca ha avviato immediatamente un'indagine procedendo all'esame delle urine, poiché che gli accertamenti dei medici non erano sufficienti a spiegare il quadro clinico della neonata.
Dalle analisi è emerso un tasso di metadone pari a 1.644 ng\ml e di cocaina di 74 ng/ml. Per entrambe le sostanze la positività è accertata quando questi valori sono maggiori di 100.
Alla polizia “è apparso evidente che a fronte di un dato così elevato alla neonata sia stato somministrato metadone”. Dagli accertamenti risulterebbe infatti che la bambina non sia allattata. Sulla base di questi elementi investigativi è stata posta sotto indagine la madre.
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