A Lanzo Torinese, in provincia di Torino, la Guardia di Finanza ha scoperto 7 falsi poveri che percepivano il reddito di cittadinanza.
Gli indagati sono stati scoperti dalla Guardia di Finanza che su di loro ha condotto degli accertamenti, da cui è emerso che cinque persone fingevano lo stato di necessità, ma in realtà erano tutti accaniti giocatori d’azzardo che sulle piattaforme di gioco online si potevano permettere di giocare anche somme fino a 100 mila euro. Al fisco avevano dichiarato di avere sui conti correnti personali scarse risorse finanziarie, ma così invece non era.
Alcuni di essi erano anche sottoposti a misura cautelare dall’autorità giudiziaria e non lo avevano scritto nella richiesta del beneficio economico.
Tutti e sette gli indebiti percettori del reddito di cittadinanza sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Ivrea e sono stati segnalati all’Inps perché proceda alla revoca del beneficio e perché possa avviare le procedure per la restituzione degli importi illegalmente ricevuti.
I falsi poveri dovranno restituire allo Stato 100 mila euro e rischiano fino a 6 anni di carcere.
Cliccando sul bottone "Pubblica", conferisce il proprio pieno consenso all'utilizzo dei dati del proprio account Facebook perchè le venga data la possibilità di commentare le notizie sul nostro sito mediante l'utilizzo di questo account. Può consultare nel dettaglio le modalità di utilizzo dei dati nella sezione Informativa sull’utilizzo dei dati personali.
Può ritirare il proprio consenso cancellando tutti i commenti che ha scritto.
Tutti i commenti
Mostra nuovi commenti (0)
In risposta (Mostra commentoNascondi commento)