Arriveranno a febbraio nell’aeroporto di Cuneo ‘Levaldigi’ i cani anti-Covid, un team di cani appositamente addestrati per fiutare il Coronavirus fino a cinque giorni prima che i sintomi si possano manifestare.
Al momento la squadra di cani è in fase di allenamento presso lo scalo aeroportuale a cura della società di sicurezza I-Sec Italia srl che lavora in collaborazione con la società finlandese Nose Academy Oy.
La società finlandese, spiega Agi, ha sperimentato la tecnica presso l’aeroporto di Helsinki da settembre a dicembre 2020 con la partecipazione dell’Università di Helsinki.
I risultati ottenuti nella prima fase sono risultati essere molto incoraggianti, perché su 6 mila campioni annusati dai cani, questi hanno segnalato 35 casi positivi con una accuratezza impressionante del 95%.
Un metodo ritenuto non solo efficace, ma anche poco invasivo se si pensa al tampone rinofaringeo.
Il metodo
In questo caso i cani annuseranno speciali salviette toccate dai passeggeri, i cani annuseranno le salviette alla ricerca del Sars-CoV-2.
I cani che opereranno nello scalo aeroportuale di Cuneo sono messi a disposizione dall’Associazione nazionale Carabinieri e dall’Avs Oslj amici volontari soccorso di Milano. La loro formazione è in corso e saranno pronti a febbraio.
L’obiettivo è riattivare il flusso di passeggeri dell’aeroporto di Cuneo con un metodo più rapido per scovare i casi di passeggeri potenzialmente affetti dal Coronavirus.
Cliccando sul bottone "Pubblica", conferisce il proprio pieno consenso all'utilizzo dei dati del proprio account Facebook perchè le venga data la possibilità di commentare le notizie sul nostro sito mediante l'utilizzo di questo account. Può consultare nel dettaglio le modalità di utilizzo dei dati nella sezione Informativa sull’utilizzo dei dati personali.
Può ritirare il proprio consenso cancellando tutti i commenti che ha scritto.
Tutti i commenti
Mostra nuovi commenti (0)
In risposta (Mostra commentoNascondi commento)