I percettori del Reddito di cittadinanza devono aggiornare l’Isee se non vogliono perdere la mensilità a partire dal mese di febbraio.
Devono quindi sbrigarsi a presentare la Dichiarazione sostitutiva unica (Dsu) all’Inps, che è possibile inviarla anche telematicamente: in autonomia dal proprio computer di casa, o rivolgendosi a un CAF.
L’Isee, come noto, ha validità annuale e scade entro il 31 dicembre quindi per il 2021 è necessario rinnovarlo.
I percettori di reddito o di pensione di cittadinanza non devono preoccuparsi della mensilità di gennaio, la riceveranno comunque perché farà riferimento ai dati del 2020, ma se non si presenta la nuova Dsu entro il 31 gennaio 2021 si interromperà l’erogazione nel mese di febbraio.
L’Inps ricorda che l’Isee aggiornato serve anche per altri bonus, quindi a maggior ragione sarà utile rinnovarlo quanto prima, onde evitare l’interruzione di tutti i privilegi acquisiti o acquisibili.
Cliccando sul bottone "Pubblica", conferisce il proprio pieno consenso all'utilizzo dei dati del proprio account Facebook perchè le venga data la possibilità di commentare le notizie sul nostro sito mediante l'utilizzo di questo account. Può consultare nel dettaglio le modalità di utilizzo dei dati nella sezione Informativa sull’utilizzo dei dati personali.
Può ritirare il proprio consenso cancellando tutti i commenti che ha scritto.
Tutti i commenti
Mostra nuovi commenti (0)
In risposta (Mostra commentoNascondi commento)