L'evento tellurico, di lieve entità, ha colpito la zona Flagrea intorno alle 13.30 di oggi. La scossa di magnitudo 1.3 con epicentro bordo sud orientale del cratere della Solfatara è stata avvertita intorno alla solita ora a Pozzuoli e in zona Agnano.
"I Campi Flegrei dal 2006 si sono sollevati all’incirca di 70 centimetri. Da settembre di quest’anno la velocità di sollevamento è di un centimetro al mese, con il massimo sollevamento nella zona del Rione Terra. Quest’anno si è registrato anche un aumento di sismicità, di piccola entità, con magnitudo tra 0 e 1. Ma al momento posso rassicurare tutti che non ci sono elementi tali da immaginare una imminente eruzione vulcanica nei prossimi giorni" ha riferito a tal proposito il direttore dell’Osservatorio Vesuviano, Francesca Bianco, in un'intervista a Fanpage.
Nei giorni scorsi c'erano state altre scosse in zona, accompagnate a boati distintamente avvertiti dalla popolazione residente. Lo scorso 19 dicembre una prima scossa cui erano seguite altre sempre di lieve entità nelle ore successive.
I sensori dell'Osservatorio Vesuviano avevano registrato nuovi terremoti avvertite dalla popolazione a partire dalle 4.13 del mattino.
La più energetica delle scosse, di magnitudo 2.3 e profondità 1,7 km ha avuto epicentro nella zona dei Campi Flegrei (Nord della città di Napoli) a una profondità di circa 2,23 km nell'area tra la Solfatara e l'Accademia.
Cliccando sul bottone "Pubblica", conferisce il proprio pieno consenso all'utilizzo dei dati del proprio account Facebook perchè le venga data la possibilità di commentare le notizie sul nostro sito mediante l'utilizzo di questo account. Può consultare nel dettaglio le modalità di utilizzo dei dati nella sezione Informativa sull’utilizzo dei dati personali.
Può ritirare il proprio consenso cancellando tutti i commenti che ha scritto.
Tutti i commenti
Mostra nuovi commenti (0)
In risposta (Mostra commentoNascondi commento)