La Toscana è ufficialmente in zona gialla. I numeri forniti dal Comitato tecnico scientifico lo confermano mostrando un'indice Rt a 0.68. Quando scattò la zona rossa a inizio novembre era a 1.80, è dunque sceso di tre volte. I contenimenti anti-coronavirus, le tre settimane di zona rossa e le quasi due di zona arancione hanno prodotto i loro effetti.
Adesso si attende solo la firma del ministro Speranza sul provvedimento che libererà in parte i toscani e consentirà di muoversi senza restrizioni all'interno della regione, in attesa delle ulteriori decisioni del Governo riguardo gli spostamenti a Natale.
Restrizioni a Natale danno per gli agriturismi
"La decisione di blindare i toscani nei giorni fra Natale e Capodanno per l'emergenza Covid mette ko le strutture agrituristiche toscane che sono principalmente situate in piccoli centri rurali con una clientela proveniente dalle grandi città e dai paesi limitrofi" ha dichiarato Coldiretti Toscana in occasione della assemblea dell'Associazione agrituristica Terranostra sugli effetti delle nuove disposizioni nazionali anti contagio e sulle eventuali modifiche.
La Toscana, entrata in zona rossa a metà novembre e scesa poi in fascia arancione la scorsa settimana, ha registrato dall'inizio della pandemia un totale di 114.246 casi Covid, con 96.638 guariti e 3.348 deceduti. L'incremento della giornata di oggi è di 636 nuovi positivi.
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