Soccorsi in mare circa 110 migranti sulla rotta del Salento, in Puglia. La Guardia Costiera ha intercettato varie imbarcazioni che sfidando le impervie condizioni del mare di questi giorni stavano raggiungendo il litorale ionico.
Un gruppo di ben 55 persone, quasi tutti egiziani, sono stati individuati dai carabinieri già a terra, bagnati fradici, a Torre Castiglione, località di Porto Cesareo in provincia di Lecce.
Il gruppo è giunto sulle coste del Salento grazie a una barca a vela, ha testimoniato uno dei migranti alle autorità di polizia. La barca a vela si è poi arenata sulla spiaggia e loro sono scesi in un ennesimo sbarco autonomo.
I migranti sono stati soccorsi dalla Croce Rossa Italiana (CRI) e dai suoi volontari. Tutti i migranti sono stati sottoposti a tampone e ad identificazione.
Condizioni meteo proibitive
La seconda imbarcazione, circa 62 migranti, sarebbe composta in prevalenza da cittadini pakistani. In questo caso le operazioni di recupero sono state ostacolate dalle condizioni del mare che è in burrasca.
L’imbarcazione si trova davanti Torre San Giovanni ed è sotto la responsabilità della Capitaneria di porto di Gallipoli, che si occupa del soccorso e del recupero in mare dei migranti.
Centro di accoglienza Don Tonino Bello
I migranti saranno accolti dal centro di accoglienza Don Tonino Bello di Otranto.
La Guardia di Finanza, inoltre, ha intercettato gli scafisti che hanno traghettato le barche a vela lungo la rotta salentina. Sono stati individuati al largo di Ugento.
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