Due proiettili sono stati esplosi contro un mega centro Amazon a Torrazza Piemonte. Bersaglio degli spari è stata una palazzina di stoccaggio nell'area di parcheggio dei tir. Due colpi hanno centrato le lamiere di rivestimento del capannone. Non ci sarebbero altri danni né feriti.
Gli altri episodi
Il più grave, avvenuto il 16 febbraio, ha causato il ferimento del corriere di una ditta esterna, sfiorato da un proiettile, forse partito dal vicino poligono di tiro, secondo i carabinieri. Un altro episodio è avvenuto la scorsa primavera, quando gli addetti alla manutenzione hanno rilevato una perdita alla cisterna d'acqua causata da due colpi di arma da fuoco e un sito di area anarchica ha rivendicato l'azione.
"Non è facile intimidire la più grande azienda del mondo. Ma non è sicuramente un motivo valido per non provarci", si leggeva nel testo pubblicato dal gruppo, ritenuto però poco affidabile dagli investigatori.
Le indagini
Su questi possibili attentati alla sede Amazon di Torrazza stanno indagando i carabinieri della compagnia di Chiavasso. Gli investigatori dovranno stabilire se esiste un collegamento tra i vari episodi.
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