"I parlamentari della Lega non parteciperanno ai lavori della commissione Antimafia, finché ci sarà come presidente un personaggio ignorante e arrogante come Nicola Morra", ha affermato Matteo Salvini ai microfoni di Radio Capital.
Il leader della Lega non perdona il presidente della Commissione Antimafia per le parole riferite a Jole Santelli, la presidente della Calabria venuta a mancare il mese scorso per un tumore maligno di cui soffriva da tempo.
"Quando uno sbaglia, e può capitare, poi si chiede scusa e finisce là, ma insistere sul fatto che un malato di tumore sia da rottamare è una roba fuori dal mondo, poi anche prendersela con i calabresi", ha aggiunto Salvini. Non solo i parlamentari della Lega ma tutto il centrodestra non parteciperà ai lavori della commissione antimafia "per rispetto degli italiani e di chi combatte tutti i giorni contro le mafie".
Il boicottaggio della commissione antimafia è solo l'ultimo affondo del senatore Matteo Salvini verso Nicola Morra, preceduto dalla richiesta di dimissioni.
Il leader leghista ha anche annunciato che avrebbe querelato il presidente della Commissione Antimafia per aver definito "amico della mafia" chiedeva le sue dimissioni.
"A nome di milioni di italiani perbene querelo questo cretino", ha detto Salvini.
Посмотреть эту публикацию в Instagram
Per le sue parole, Nicola Morra, ha subito una censura da parte della Rai che ha annullato la sua partecipazione al programma Titolo V su Rai 3.
La dichiarazione di Morra su Santelli
Le parole di Morra sull'elezione della Santelli sono state pronunciate ai microfoni di Radio Capital, mentre commentava l'arresto di Domenico Tallini, presidente del Consiglio regionale calabrese ed esponente storico di Forza Italia, ai domiciliari per mafia.
In particolare ha detto che "era noto a tutti che la presidente della Regione Calabria Santelli fosse una grave malata oncologica" e che anche se la rispettava "umanamente", "politicamente c'era un abisso. Se però ai calabresi questo è piaciuto" ha continuato, "questa è la democrazia, ognuno deve essere responsabile delle proprie scelte: hai sbagliato, nessuno ti deve aiutare, perché sei grande e grosso”.
Cliccando sul bottone "Pubblica", conferisce il proprio pieno consenso all'utilizzo dei dati del proprio account Facebook perchè le venga data la possibilità di commentare le notizie sul nostro sito mediante l'utilizzo di questo account. Può consultare nel dettaglio le modalità di utilizzo dei dati nella sezione Informativa sull’utilizzo dei dati personali.
Può ritirare il proprio consenso cancellando tutti i commenti che ha scritto.
Tutti i commenti
Mostra nuovi commenti (0)
In risposta (Mostra commentoNascondi commento)