I nostri numeri sono da zona arancione, a dirlo è il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana a ‘Mattino 5’ su Canale 5, riferendo della situazione epidemiologica lombarda.
“Il nostro Rt è sceso in maniera sostanziale, tanto che in base ai numeri noi rientreremmo oggi in una zona arancione”, afferma Fontana.
Fontana precisa anche che “è ovvio che, in base al dpcm, una questione di cautela impone che quando si entra in una certa zona si debbano confermare i dati per due settimane, quindi noi fino al 27 novembre resteremo in zona rossa”.
Proprio oggi il sottosegretario alla Salute Sandra Zampa ha chiesto alle Regioni, in diretta TV su Rai 3, di non spingere sulla richiesta di passare a una classificazione con minori restrizioni perché non bisogna “bruciare” i risultati consolidati ed ha espressamente chiarito che non si potranno e dovranno ripetere situazioni simili a quelle viste la scorsa estate.
Fontana, commentando ancora i dati epidemiologici della Lombardia, pronuncia parole che a molti suoneranno familiari perché richiamano quelle pronunciate dal presidente dell’Istituto superiore di sanità Silvio Brusaferro a fine marzo:
“Siamo arrivati in cima al plateau, camminiamo in pianura e adesso inizierà la discesa”.
Cliccando sul bottone "Pubblica", conferisce il proprio pieno consenso all'utilizzo dei dati del proprio account Facebook perchè le venga data la possibilità di commentare le notizie sul nostro sito mediante l'utilizzo di questo account. Può consultare nel dettaglio le modalità di utilizzo dei dati nella sezione Informativa sull’utilizzo dei dati personali.
Può ritirare il proprio consenso cancellando tutti i commenti che ha scritto.
Tutti i commenti
Mostra nuovi commenti (0)
In risposta (Mostra commentoNascondi commento)