La Polizia Postale di Pisa e Roma ha portato a termine un'indagine che ha permesso l'identificazione dell'autore di una falsa circolare ministeriale a firma del ministro della Pubblica Istruzione Lucia Azzolina, divulgata in rete nei primi mesi dello scorso anno.
L'indagato, dopo essere stato individuato, ha subito anche una denuncia per i reati di sostituzione di persona e falsità materiale commessa da privato.
Il falso documento, hanno riferito gli inquirenti "all'epoca dei fatti ha riscosso un'ampia eco e disorientamento nell’ambiente scolastico data l’innovazione correlata agli albori del concomitante periodo di emergenza pandemica" e "invitava i direttori degli uffici scolastici regionali e i dirigenti delle istituzioni scolastiche di tutto il territorio nazionale ad adottare presunte misure urgenti in materia di didattica a distanza, da mettere in atto a seguito della diffusione epidemica del virus Covid-19".
L'inchiesta era stata avviata nel mese di marzo 2020 in seguito alla denuncia del Ministero dell'Istruzione per la pubblicazione del falso documento, sul quale era stata indebitamente riportata in calce la firma della titolare di dicastero.
A consentire l'individuazione del responsabile è stata l'analisi dei metadati della circolare, rendendo in questo modo possibile il deferimento dell'autore alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma.
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