A partire già dagli Internazionali di tennis, gli eventi sportivi all’aperto potranno ripopolarsi di spettatori, ma solo 1.000 saranno i fortunati che vi potranno prendere parte.
Non vi è ancora l’ufficialità, ma è lo stesso ministro dello Sport Vincenzo Spadafora ad annunciare che sugli spalti di tutte le competizioni sportive che si svolgeranno all’aperto potranno ospitare un numero limitato e ben distanziato di spettatori.
Avremo quindi 1.000 spettatori sugli spalti degli stadi di calcio da distribuire magari tra gli 80mila e passa dell’Olimpico di Roma o del San Paolo di Napoli.
E Spadafora avverte che dovranno portare tutti la mascherina mentre assistono alla competizione, inoltre sarà necessario prenotare il ticket rilasciando tutti i dati personali.
Tempi difficili per chi vorrà gridare gol allo stadio, dovrà farlo soffocando l’urlo dietro una mascherina… Ammesso che riesca a rientrare tra i prime mille fortunati.
Questo è quanto il CTS ha concesso durante la riunione di martedì 15 settembre al ministro della Salute e a quello dello Sport. E non sono mancate le resistenze, perché Brusaferro non era d'accordo.
Spadafora ha ringraziato il ministro Roberto Speranza per il lavoro compiuto assieme.
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