Mentre gli Stati come l’Italia lavorano alla stesura di un piano per l’uso dei fondi messi a disposizione dal Recovery and Resilience Facility (Recovery fund), le mafie lo hanno già pronto e si muovo per infiltrarsi nell’economia sana allo scopo di farsi trovare pronti quando i fondi giungeranno nelle tasche dei governi.
A lanciare l’allarme è Catherine De Bolle, direttore esecutivo dell’Europol che questa mattina martedì 15 settembre ha presenziato a Roma un incontro operativo di tutte le forze di polizia europee a cui hanno partecipato i capi delle polizie dell’Unione europea.
De Bolle senza mezzi termini ha informato i colleghi che si segnala già un aumento delle infiltrazioni della criminalità organizzata nell’economia sana.
Le mafie hanno puntato le centinaia di miliardi di euro che l’Unione europea erogherà in tutta Europa nei prossimi anni.
#15settembre Roma, @Europol e #DirezioneCentralePoliziaCriminale presiedono primo incontro operativo in presenza durante #COVID19
— Polizia di Stato (@poliziadistato) September 15, 2020
Pandemia non ferma lotta al crimine e lavoro comune rispettando protocolli sanitari. Confronto e scambio esperienze per la #sicurezza paesi ed Europa pic.twitter.com/Gfv2IkbNvS
Europol chiede il monitoraggio dei fondi
La De Bolle fa sapere che l’Europol ha già chiesto che i fondi del Recovery fund vengano monitorati con attenzione, perché ben presto le mafie li prenderanno ancora più di mira.
Il vice capo della Polizia di Stato Vittorio Rizzi ha sottolineato l’importanza dello scambio di esperienze, dati e cooperazione all’interno dell’UE per “combattere infiltrazioni mafiose nell’economia legale”, riporta l’account Twitter della Polizia.
“Non c’è mai stato lockdown per la sicurezza - ha detto il prefetto Rizzi nel suo intervento - né le Forze di polizia dei nostri Paesi, né Europol hanno mai smesso di lavorare, così come non si è mai fermata la cooperazione di polizia. Oggi più che mai ci presentiamo come una squadra unita che, al di là delle difficoltà e degli ostacoli che incontriamo quotidianamente, vuole mandare un messaggio preciso alla criminalità: noi ci siamo!”. Si legge nel comunicato stampa diramato dalla Polizia di Stato.
Riunione @Europol a Roma#ViceCapoPolizia Rizzi sottolinea importanza scambio esperienze, dati e cooperazione. In tempo #COVID19 bisogna lavorare insieme per bloccare #DarkMoney e combattere infiltrazioni mafiose in economia legale. https://t.co/RwHrCJLJ6u#15settembre pic.twitter.com/PRuRQ3VnMa
— Polizia di Stato (@poliziadistato) September 15, 2020
Cliccando sul bottone "Pubblica", conferisce il proprio pieno consenso all'utilizzo dei dati del proprio account Facebook perchè le venga data la possibilità di commentare le notizie sul nostro sito mediante l'utilizzo di questo account. Può consultare nel dettaglio le modalità di utilizzo dei dati nella sezione Informativa sull’utilizzo dei dati personali.
Può ritirare il proprio consenso cancellando tutti i commenti che ha scritto.
Tutti i commenti
Mostra nuovi commenti (0)
In risposta (Mostra commentoNascondi commento)