La storica decisione del governo cinese per vietare il consumo di carne di cane e gatto è stata salutata con favore dalla presidente dell'associazione animalista Asta Susanna Celsi.
In Cina la pratica di consumare la carne di questi animali domestici ha una lunga tradizione ed è stata spesso criticata dagli animalisti, anche per la lunga sofferenza prima di ucciderli.
Secondo Susanna Celsi, la decisione, che apparentemente può sembrare inaspettata, soprattutto in un Paese con "pratiche che si perdono nella notte dei tempi: identità regionali culturali e culinarie ben radicate e difficili da mettere in discussione", in realtà non lo è.
"La complessa realtà cinese vede una classe dirigente particolarmente attenta, da decenni, alle tematiche legate al consumo della carne (conseguenze ambientali, costi per la salute umana, diritti animali).... L'attuale crisi sanitaria deve essere sembrato il momento più opportuno, al governo cinese, per forzare un cambiamento epocale da loro stessi auspicato da anni", ha affermato la presidente di Asta, aggiungendo un "bravissima Cina" per questa scelta.
La decisione di Pechino, secondo Susanna Celsi, dovrebbe offrire lo spunto per migliorare il trattamento degli animali anche per l'Europa, per vietare alcune tradizioni folcloristiche e culinarie poco rispettose nei confronti dei nostri "coinquilini", come la corrida spagnola o il francese "foie gras" (fegato grasso d'anatra o d'oca).
"Speriamo che il disastro sanitario attuale, e quello finanziario ed economico che ne seguiranno, facciano riflettere anche l’Europa seriamente sul modo in cui trattiamo gli animali: i coinquilini più indifesi su questo pianeta. Potremmo iniziare, ad esempio, eliminando pratiche altrettanto discutibili come la corrida o il foie gras".
Cina vieterà la carne di cane e di gatto: sono animali da compagnia
Il governo cinese ha deciso di estromettere cani e gatti dalla lista del bestiame da allevamento atta al macello per consumo alimentare, perché sono considerati animali d’affezione in tutto il mondo. Una presa di coscienza che i tempi sono cambiati.
Cliccando sul bottone "Pubblica", conferisce il proprio pieno consenso all'utilizzo dei dati del proprio account Facebook perchè le venga data la possibilità di commentare le notizie sul nostro sito mediante l'utilizzo di questo account. Può consultare nel dettaglio le modalità di utilizzo dei dati nella sezione Informativa sull’utilizzo dei dati personali.
Può ritirare il proprio consenso cancellando tutti i commenti che ha scritto.
Tutti i commenti
Mostra nuovi commenti (0)
In risposta (Mostra commentoNascondi commento)