Il nuovo museo della lingua italiana potrebbe essere locato in una parte del complesso di Santa Maria Novella, zona centrale di Firenze, con un collegamento all'Accademia della Crusca, altra istituzione presente nella capoluogo toscano. L'idea, proposta poche settimane fa dal Presidente del Consiglio Conte, è stata rilanciata anche da numerosi italianisti.
Il ministro dei Beni Culturali e del Turismo Dario Franceschini, accompagnato dal sindaco di Firenze Dario Nardella e dall'assessore comunale alla cultura Tommaso Sacchi, ha svolto un sopralluogo nel complesso monumentale di Santa Maria Novella.
"C'è un'idea molto bella su cui hanno lavorato studiosi che hanno invitato lo Stato italiano ad avere un luogo che ricordi il lungo percorso della lingua italiana. L'idea è molto positiva, non mi pare ci sia città più adatta di Firenze, e quindi stiamo ragionando su quello. (il fatto che, ndr) questo progetto si realizzi mentre stiamo per entrare nei 700 anni dalla morte di Dante assume un significato ancora più forte", ha affermato il ministro Franceschini, aggiungendo poi che il museo dovrà essere collegato all'Accademia della Crusca, la più antica accademia linguistica del mondo istituita a Firenze nel 1583.
In visita al complesso di Santa Maria Novella con il ministro @dariofrance. Un luogo bellissimo nel cuore di #Firenze che potrebbe ospitare il nuovo museo della lingua italiana. Che ne pensate?
— Dario Nardella (@DarioNardella) February 8, 2020
Cliccando sul bottone "Pubblica", conferisce il proprio pieno consenso all'utilizzo dei dati del proprio account Facebook perchè le venga data la possibilità di commentare le notizie sul nostro sito mediante l'utilizzo di questo account. Può consultare nel dettaglio le modalità di utilizzo dei dati nella sezione Informativa sull’utilizzo dei dati personali.
Può ritirare il proprio consenso cancellando tutti i commenti che ha scritto.
Tutti i commenti
Mostra nuovi commenti (0)
In risposta (Mostra commentoNascondi commento)