Al fine di migliorare il funzionamento del sito, e di presentare le notizie più rilevanti e la pubblicità selettiva, raccogliamo informazioni di natura tecnica e non personale su di lei, anche mediante l'utilizzo di strumenti forniti da nostri partner. Può consultare il relativo procedimento nell' Informativa sull'utilizzo dei dati personali. La descrizione dettagliata delle tecnologie da noi utilizzate è a sua disposizione nell’informativa sull' utilizzo dei file cookies e Login Automatico.
Cliccando sul pulsante "Accettare e chiudere", lei dà il pieno consenso all'utilizzo dei propri dai personali agli scopi sopraindicati.
È terminata ieri l’esercitazione bilaterale italo-tunisina Oasis iniziata lo scorso 4 febbraio nella sede di Taranto.
L'esercitazione, appuntamento che si rinnova ogni anno, si colloca nell'ambito di una serie di attività di collaborazione che la Marina italiana svolge con le omologhe forze dei paesi che si affacciano sul Mediterraneo e che contribuiscono ad accrescere e consolidare la capacità di cooperazione tra le stesse. Lo riferisce Agenzia Nova.
L'edizione di quest'anno, a guida italiana, è stata pianificata e coordinata dal Centro addestramento aeronavale della Marina militare di Taranto (Maricentadd). Durante l'esercitazione, riferisce un comunicato, le forze navali italiane e tunisine si sono addestrate insieme nel campo della Ricerca e soccorso marittimo (Sar), sorveglianza e controllo del traffico marittimo, contrasto alle attività illecite via mare, ricerca e rimozione di ordigni rinvenuti sul fondale marino, controllo del danno e difesa passiva (antincendio e antifalla). La novità è rappresentata dalla creazione del Combined maritime operational centre (C-Moc), una centrale operativa costituita da personale italiano e tunisino che ha controllato, da Maricentadd, le operazioni in mare dei rispettivi assetti, condividendo le informazioni necessarie ad ottenere una precisa e puntuale Maritime situational awareness (Msa).
La Marina militare ha partecipato all'esercitazione con il pattugliatore d'altura Comandante Cigala Fulgosi, un elicottero SH-212 imbarcato, un team ispettivo della Brigata Marina San Marco e un team di subacquei del Comando Subacquei e Incursori (Comsubin) appartenenti al nucleo Sminamento difesa antimezzi insidiosi (Sdai) di Taranto. La Marina tunisina era presente con il pattugliatore Jugurtha, un team ispettivo, un team di subacquei e un elicottero H60M proveniente dall'aeroporto militare di Tunisi e rischierato per l'occasione presso la Stazione aeromobili della Marina militare di Grottaglie. Le esercitazioni della serie Oasis si inseriscono in una dimensione più ampia di partnership che ha lo scopo di rafforzare la cooperazione internazionale, in un contesto di sicurezza condivisa e in risposta alle rinnovate sfide che interessano lo scacchiere strategico del Mediterraneo.
Cliccando sul bottone "Pubblica", conferisce il proprio pieno consenso all'utilizzo dei dati del proprio account Facebook perchè le venga data la possibilità di commentare le notizie sul nostro sito mediante l'utilizzo di questo account. Può consultare nel dettaglio le modalità di utilizzo dei dati nella sezione Informativa sull’utilizzo dei dati personali.
Può ritirare il proprio consenso cancellando tutti i commenti che ha scritto.
Il tuo profilo è stato eliminato. Puoi ripristinare il tuo profilo entro 30 giorni, aprendo il link indicato nella mail che è stata inviata all'indirizzo indicato all'atto della registrazione.
La registrazione e l'autorizzazione degli utenti dei siti Sputnik tramite la creazione di propri account o mediante gli account dei social network presuppone l'accettazione delle seguenti regole:
Gli utenti sono tenuti a comportarsi nel rispetto delle normative nazionali e internazionali vigenti, rispettando gli altri partecipanti alla discussione, i lettori e le persone menzionate nei loro post.
L'amministrazione del sito ha diritto a cancellare i commenti scritti in una lingua che non sia quella della maggior parte dei contenuti del sito stesso.
In tutte le versioni dei siti sputniknews.com i commenti scritti possono essere modificati.
Un commento di un utente può essere cancellato nei seguenti casi:
Non corrisponde al tema del post.
Incita all'odio ed alla discriminazione razziale, etnica, religiosa, sessuale o sociale e viola I diritti delle minoranze.
Viola i diritti dei minori, arrecando a questi ultimi danni di varia natura, compresi danni morali.
Contiene idee di natura estremista o incita al compimento di attività illegali.
Contiene insulti, minacce ad altri utenti, organizzazioni o individui, denigra la dignità o mina la reputazione commerciale.
Contiene insulti o messaggi oltraggiosi nei confronti di Sputnik .
Viola la privacy, rivela dati personali o dati di terzi senza il loro consenso o viola la segretezza di una corrispondenza.
Descrive o fa riferimento a scene di violenza e crudeltà nei confronti di animali.
Contiene informazioni su metodi di suicidio o incita a commettere il suicidio.
Persegue obiettivi commerciali, contiene pubblicità occulta, propaganda politica fuorilegge o link a risorse online recanti tali informazioni.
Promuove prodotti o servizi di terze parti senza autorizzazione.
Contiene espressioni offensive o volgari e/o elementi lessicali che possono essere definiti come tali.
Contiene spam, pubblicizza spam, forme di phishing, truffe commerciali e mailing list illegali.
Promuove l'uso di stupefacenti e sostanze psicotrope, fornisce informazioni sulla loro produzione e utilizzo.
Contiene links a virus e malware.
E' parte di azioni volte a produrre un grande volume di commenti recanti contenuto simile o identico, "flash mob".
Riempie la discussione di messaggi fuori tema o irrilevanti.
Viola l'etichetta o asseconda comportamenti aggressivi, provocatori o volti ad umiliare gli altri interlocutori "trolling".
Non segue le norme linguistiche, ad esempio è scritto interamente in maiuscolo oppure non è suddiviso in frasi di senso compiuto.
L'amministrazione del sito ha il diritto di bloccare l'accesso alla pagina ad un utente, oppure bloccare l'account di quest'ultimo qualora i suoi commenti violino le suddette norme, oppure rechino un contenuto giudicato assimilabile ad una violazione delle stesse.
L'utente può inoltrare richiesta di ripristino o sblocco del proprio account scrivendo a moderator.it@sputniknews.com.
Il messaggio deve contenere i seguenti parametri:
Oggetto del messaggio: Ripristino dell'account/sblocco dell'accesso
Nome Utente
Spiegazione delle azioni che hanno violato le suddette regole ed hanno portato al blocco dell'account.
Qualora i moderatori ritengano sia possibile ripristinare l'account o sbloccare l'accesso, questo verrà eseguito.
In caso di ripetute violazioni delle suddette regole l'account dell'utente verrà bloccato per la seconda volta, senza possibilità di venire ripristinato.
Cliccando sul bottone "Pubblica", conferisce il proprio pieno consenso all'utilizzo dei dati del proprio account Facebook perchè le venga data la possibilità di commentare le notizie sul nostro sito mediante l'utilizzo di questo account. Può consultare nel dettaglio le modalità di utilizzo dei dati nella sezione Informativa sull’utilizzo dei dati personali.
Può ritirare il proprio consenso cancellando tutti i commenti che ha scritto.
Tutti i commenti
Mostra nuovi commenti (0)
In risposta (Mostra commentoNascondi commento)